In questi giorni sono stata in giro per diversi centri della nostra Sicilia, per partecipare alle iniziative religiose nell’ambito della Settimana Santa. Dai grandi centri come Palermo e Trapani ai comuni più piccoli e meno numerosi, la tradizione dei riti pasquali resta forte in tutta l’isola, in un affascinante unione di spiritualità, culto e folklore.
Si tratta di un mare magnum fatto di celebrazioni, rappresentazioni sacre, processioni e tanto altro, un patrimonio inestimabile, eredità di chi ci ha preceduto e tesoro da custodire per il futuro. Fratelli d’Italia crede da sempre che valorizzare gli usi e i costumi della nostra terra di Sicilia sia una priorità. Lo abbiamo sempre sostenuto e lo stiamo dimostrando in questi anni, grazie al grande lavoro svolto dall’assessore regionale al Turismo, Sandro Pappalardo. A Strasburgo andremo quindi a difendere le radici cristiane dell’Europa. Non solo per una questione di credo religioso, ma perché rappresentano le fondamenta della storia culturale europea, e non possiamo rischiare che si estinguano col tempo.
A chi, in virtù della globalizzazione e dell’integrazione, vorrebbe cancellare tutto ciò diciamo che senza queste radici perderemmo ogni cosa della nostra identità. Noi vogliamo custodire gelosamente ciò che ci ha lasciato il passato, perché così sapremo bene chi siamo e avremo gli strumenti migliori per costruire il futuro.