Sulle intercettazioni si sta facendo molta confusione, nessuno è contrario a questo strumento investigativo né tantomeno si vuole decidere quali siano le intercettazioni da fare. Dal momento che le intercettazioni telefoniche rappresentano da tempo una voce molto importante del bilancio della giustizia, noi di Fratelli d’Italia vogliamo solo sapere quanti soldi vengono spesi dalle Procure per queste attività investigative.
In seguito alla relazione del COPASIR, in base alla quale la quasi totalità dei Tribunali non aveva inviato la documentazione necessaria alla Corte dei Conti utile a giustificare le spese di noleggio per le apparecchiature necessarie per le intercettazioni, ho presentato un ordine del giorno alla Camera.
L’intento dell’odg è quello di impegnare il governo ad approvare correttivi alla norma vigente in materia di attività negoziali che non pervengono alla Sezione centrale della Corte dei Conti e che rendano l’operato della Sezione maggiormente incisivo e finalizzato ad una corretta gestione della spesa e comunque mai disgiunto dalla salvaguardia della sicurezza nazionale.
Dunque, quello che vogliamo è trasparenza e chiarezza sulle intercettazioni: quante sono, quanto costano, chi le effettua? I Tribunali e le Procure trasmettano subito i dati affinché la Corte dei Conti possa vigilare.
L’ordinamento italiano è tra i maggiori utilizzatori di tali strumenti, per il Ministero della Giustizia sono stati registrati solo 6 atti, di cui 4 riferiti al noleggio dei sistemi di intercettazione per una sola sede di Tribunale a fronte di 140 Tribunali sul territorio italiano.
Le apparecchiature per le intercettazioni, così come i software spia, sono di proprietà di aziende esterne all’amministrazione della giustizia e gli affidamenti sono realizzati senza gara per cui le Procure godono di ampia autonomia di scelta. Spesso sono proprio le forze di polizia ad indicare l’azienda fornitrice dell’apparecchiatura necessaria all’intercettazione.
Dunque, appare necessario un intervento finalizzato all’armonizzazione delle tariffe e che conduca ad un intervento governativo per apportare i correttivi necessari.
Qui il link all’odg del 10/11/2021.









