In un collegio grande come quello delle Isole, dove solo in Sicilia ci sono 390 comuni è difficile scegliere il luogo per la chiusura della propria campagna elettorale.
Generalmente si sceglie la propria città o comunque un grande comune. Io ho fatto altre valutazioni che mi hanno portato a scegliere Corleone. E vi spiego brevemente il perché.
Quando solo si pronuncia “Corleone” e “corleonesi” il pensiero va automaticamente alla mafia. Un marchio a fuoco per un’intera comunità che si aggiunge ai problemi atavici di tutta la regione: depressione economica, disoccupazione, assenza di infrastrutture solo per citarne alcuni. Quando qualche anno fa il Comune di Corleone è stato commissariato per infiltrazioni mafiose, un senso di impotenza, sconfitta e assenza di speranza ha colpito buona parte della cittadinanza.
Non tutta però. C’è stato un gruppo politico, una comunità militante, che ha invece alzato la testa. Parlo dello Spazio Libero “Camerana”, una realtà che da anni opera a Corleone nel segno della presenza sul territorio, della proposta politica e dell’aggregazione giovanile (studenti, lavoratori, imprenditori, professionisti). Testardi come pochi, hanno iniziato ad immaginare un futuro diverso per il loro paese. Sono stati protagonisti della costruzione, su principi di legalità e competenza, di una coalizione vincente alle elezioni comunali dello scorso autunno. E nel segno di Paolo Borsellino e della fiamma tricolore, questi ragazzi hanno ottenuto un grande consenso elettorale portando in consiglio comunale Gaetano Costa, conquistando un posto in giunta nella persona di Walter Ra, nominato assessore con deleghe al turismo, cultura, sport, legalità e politiche giovanili. Pur tra mille difficoltà, questi ragazzi si sono messi subito al lavoro per la cittadinanza con dedizione e spirito di sacrificio. Uno dei loro obiettivi è proprio puntare sulla cultura ed il turismo per dare un’altra immagine di Corleone.
La politica non è tutta uguale e i politici non sono tutti uguali. Grazie a questi ragazzi, per me Corleone non è più sinonimo di mafia ma di speranza. Speranza di un nuovo modo di adoperarsi per il bene comune che Fratelli d’Italia sta portando su tutto il nostro territorio.
Per questi motivi chiuderò questa intensa ed entusiasmante campagna elettorale, per il rinnovo del Parlamento Europeo, proprio a Corleone venerdì 24 maggio alle ore 20:00 allo Skyline Risto-Pub (via Santa Lucia). Vi aspetto!








