Ora più che mai, dobbiamo mandare a casa il governo nazionale.
“Evitare l’aumento dell’Iva non sarà cosa facile“. E’ lo stesso premier Giuseppe Conte a certificare il fallimento della politica grillina, in campo economico. Il governo giallo-verde non sarà capace di bloccare l’aumento di Iva e accise, costringendo tutti gli italiani a pagare di più. Confermate le parole del ministro dell’Economia Giovanni Tria, che qualche settimana fa aveva già annunciato sviluppi simili, mentre gli altri esponenti dell’esecutivo promettevano che tutto questo non sarebbe successo.
Così, per coprire il reddito di cittadinanza, concesso finora a meno di un milione di aventi diritto e con somme assai inferiori rispetto al previsto, lo Stato metterà le mani nelle tasche di oltre sessanta milioni di persone. Non solo, quindi, non è stata abolita la povertà, ma si rischia di crearne dell’altra, costringendo gli italiani a ridurre i consumi. Tutto per cercare di guadagnarsi qualche voto, in vista delle elezioni europee.
Ma bloccare questa scellerata azione economica del governo è ancora possibile. Il 26 maggio non saremo chiamati soltanto a ridisegnare il profilo dell’Unione Europea, ma sarà anche un’occasione per bocciare, attraverso le urne, la politica scellerata di Luigi Di Maio e del Movimento 5 Stelle.
Facciamo crescere Fratelli d’Italia, per costruire un’alternativa alle incapacità grilline e dare finalmente all’Italia un governo che difenda gli interessi degli italiani, un governo sovranista.