Oggi in Commissione parlamentare Antimafia il Procuratore capo di Caltanissetta Salvatore De Luca, ha smontato la cosiddetta “pista nera”, ipotesi che ha solo contribuito a distogliere l’attenzione da un lavoro investigativo più solido.
La pista mafia-appalti resta in piedi ed è centrale nelle ipotesi giudiziarie. Risulta quindi estremamente utile e pertinente il lavoro svolto in questa legislatura dalla Commissione anti mafia presieduta e guidata da Chiara Colosimo.
Il senatore Roberto Scarpinato, che per lungo tempo ha escluso la rilevanza di tale pista, dovrebbe avere la forza di riconoscere i fatti e le evidenze note da tempo. Dovrebbe sapere Scarpinato che la ricerca della verità si basa su piste investigative certe e non su sensazioni che non hanno nulla a che vedere con il campo giudiziario.







