A Bagheria le opposizioni, compatte, hanno presentato una mozione di sfiducia al sindaco Patrizio Cinque, sfiducia che i cittadini bagheresi, già lo scorso marzo, in occasione delle elezioni politiche, hanno espresso premiando la coalizione di centrodestra. I parlamentari, i consiglieri e gli assessori sono consapevoli che l’amministrazione che stanno appoggiando è un’amministrazione fallimentare.
Il sindaco Patrizio Cinque non è affatto un uomo solo al comando, ma è sostenuto da tutto il Movimento 5 Stelle, che è espressione della maggioranza consiliare e della Giunta. Tale maggioranza pentastellata crea non pochi imbarazzi perfino al vicepremier Luigi Di Maio che quando arriva in Sicilia preferisce tenersi alla larga da Bagheria, consapevole del fatto che il suo partito amministra male e con approssimazione la città. Questa stessa approssimazione, tuttavia, caratterizza il governo nazionale.
Per questo motivo, noi di Fratelli d’Italia non possiamo che esprimere apprezzamento nei riguardi dei consiglieri comunali che hanno sottoscritto la sfiducia, con l’auspicio che ad essi, al momento del voto, se ne uniscano altri per far sì che questo governo cittadino possa finalmente cadere e consentire ai cittadini di voltare pagina.
Dopo anni di mala amministrazione e scandali, Bagheria merita un’amministrazione trasparente e capace di dare risposte concrete ai suoi cittadini.








