A Roma ho incontrato una delegazione di lavoratori part time e precari di Poste Italiane provenienti dall’isola e appartenenti al comitato “#FullTimeSubito“.
Poste Italiane deve gettare la maschera e dire subito qual è la sua idea societaria per il Sud e per la Sicilia in particolare. La Sicilia è la regione maggiormente penalizzata dall’accordo sottoscritto il 13 giugno scorso dai sindacati. L’accordo prevede infatti la conversione del contratto da part time a full time per sole 18 unità nel comparto mercato privati e 20 unità in quello servizi postali.
In Sicilia i lavoratori part-time di Poste Italiane sono oltre 800, circa 200 solo in provincia di Palermo.
Fratelli d’Italia ha espresso loro vicinanza e sostegno e si schiera senza se e senza ma dalla parte di questi lavoratori: saremo al loro fianco incalzando il Governo in tutti i modi, dalle interrogazioni ai question time in Commissione e in aula”.








