L’attacco alla Siria, senza alcun pronunciamento dell’Onu sull’esistenza reale di armi chimiche, dimostra ancora una volta che la disastrosa guerra in Libia non ha insegnato nulla. Fratelli d’Italia è un movimento di patrioti e in politica estera abbiamo un unico obiettivo: difendere i nostri interessi.
Noi di Fratelli d’Italia abbiamo apprezzato la scelta del nostro esecutivo di non partecipare all’attacco, ma manteniamo parecchie riserve su quello che ha dichiarato il governo.
Quando il premier Gentiloni ha definito legittimo l’attacco di Stati Uniti , Francia e Gran Bretagna, ha attaccato noi contrari, screditandoci come semplici “fan” di Putin e di Assad. Una ricostruzione alquanto infantile, non degna di un governo nazionale.
Il nostro difendere gli interessi italiani non vuole mettere in discussione le alleanze con i nostri alleati, ma rimarca la pretesa di partecipare alle organizzazioni internazionali con pari dignità. Noi vogliamo ribadire che l’Italia è uno Stato sovrano e che le decisioni devono essere prese unicamente a difesa degli italiani.
Fratelli d’Italia non intende assecondare avventure militari dalle conseguenze nefaste che esulano da qualsiasi logica politica e internazionale, come avvenuto precedentemente in Libia.








