Il partito di Santiago Abascal diventa la terza forza politica del paese con oltre il 15%.
E’ un risultato storico quello ottenuto ieri in Spagna dal partito “Vox”. La formazione di destra, che insieme a Fratelli d’Italia fa parte della famiglia conservatrice in Europa, è riuscita nell’impresa di superare il 15% nelle elezioni per il rinnovo del Parlamento iberico.
Il Movimento fondato da Santiago Abascal diventa quindi la terza forza politica del paese. Un dato ancor più eclatante, se si considera che fino a un anno fa la Spagna era l’unica nazione nell’occidente europeo a non avere una rappresentanza sovranista fra i banchi del suo parlamento.
I socialisti non hanno sfondato, i popolari (centrodestra) hanno recuperato terreno, l’estrema sinistra e – soprattutto – i liberali sono andati malissimo. La quarta elezione in quattro anni non ha prodotto nessuna maggioranza.
Così, in un contesto politico disgregato, in cui – ancora una volta – formare un governo stabile risulta quasi impossibile, l’unica proposta credibile è risultata quella di “Vox”, che soltanto ad aprile aveva eletto 28 deputati, ma oggi conquista ben 52 seggi. Il gruppo parlamentare della destra sovranista sarà quindi il più numeroso dell’assemblea dopo quelli storici di socialisti e popolari.
Gli elettori spagnoli hanno premiato il programma dei nostri “fratelli” iberici, fondato sulla difesa dei confini, dell’unità e dell’identità nazionale, della famiglia, dell’industria e dell’economia interna. Idee simili alle nostre, che ci spingono ancora di più a fare squadra nel contesto internazionale.
Già a settembre, infatti, durante la tre giorni di Atreju a Roma, Giorgia Meloni, Abascal e gli altri leader sovranisti dell’Ue avevano dato vita a un solido asse, per rottamare l’Europa dei tecnocrati, delle banche, dei giochi di palazzo, per dar vita a un’alleanza di stati sovrani, solidale, rispettosa degli interessi e delle identità nazionali. Per queste ragioni, il successo di “Vox” ci fa capire che la gente è con noi e e ci conferma, ancora di più, che ci stiamo muovendo nella direzione giusta.








